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BG2 Berghèm de sura. La Città Alta e il colle di S. Vigilio, mezza giornata

BG3 Berghèm de sota. La Città bassa, mezza giornata

BG4 Berghèm de sura. La Città Alta, intera giornata pranzo incluso

LA PROVINCIA (tutti i giorni)

I GRANDI PERSONAGGI (tutti i giorni)

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Berghèm de sura. La Città Alta (Mezza giornata).
Arrivo in funicolare, il Mercato delle Scarpe, la Rocca, il Chiostro di S. Francesco, il Mercato del Fieno, la Torre del Gombito, Piazza Rosate, Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni, il Battistero, la Cattedrale, il Palazzo della Ragione, il Campanone, la Piazza Vecchia, il Teatro Sociale, la Corsarola, Piazza Mascheroni, la Cittadella, la Torre di Albertario, Colle Aperto, la Porta di Sant’Alessandro, le Mura venete, la casa natale di Donizetti.
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Berghèm de sura. La Città Alta e il colle di S. Vigilio (Mezza giornata).
Arrivo in funicolare, il Mercato delle Scarpe, la Torre del Gombito, la Piazza Vecchia, il Palazzo della Ragione, il Campanone, la Cappella Colleoni, il Battistero, la Cattedrale, Santa Maria Maggiore, il Teatro Sociale, la Corsarola, Piazza Mascheroni, la Cittadella, la Torre di Albertario, Colle Aperto, la Porta di Sant’Alessandro, le Mura venete, la funicolare di San Vigilio, il Castello di S. Vigilio, la Strada Panoramica.
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Berghèm de sota. La Città bassa (Mezza giornata).
S. Alessandro in Croce, via S. Tomaso, l’Accademia Carrara, il Museo di Arte Moderna, la Torre del Galgario, S. Spirito, S. Bartolomeo, il Sentierone, il Teatro Donizetti e i giardini, Porta Nuova, via XX settembre, Piazza Pontida, S. Alessandro in Colonna.
BG4

Berghèm de sura. La Città Alta (Intera giornata - pranzo incluso).
Arrivo in funicolare, il Mercato delle Scarpe, la Rocca, il Chiostro di S. Francesco, il Mercato del Fieno, la Torre del Gombito, Piazza Rosate, Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni, il Battistero, la Cattedrale, il Palazzo della Ragione, il Campanone, la Piazza Vecchia, il Teatro Sociale, la Corsarola, le vecchie carceri di Sant’Agata, la Boccola, Colle Aperto, la Porta di Sant’Alessandro, la protocattedrale di Sant’Alessandro, la casa natale di Donizetti, S. Grata inter vites, lo scalone di S. Leonardo, la Torre di Albertario, la Cittadella, Piazza Mascheroni, il convento di Santa Grata, il Museo Donizettiano e il Conservatorio, Via Porta Dipinta, S. Michele al Pozzo Bianco, le Mura venete, S. Agostino.
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Berghèm de sura, Bèrghem de sota. La Città Alta e la Città bassa (Intera giornata - pranzo incluso).
Arrivo in funicolare, il Mercato delle Scarpe, Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni, il Battistero, la Cattedrale, il Palazzo della Ragione, il Campanone, la Piazza Vecchia, la Corsarola, Colle Aperto, la Porta di Sant’Alessandro, la casa natale di Donizetti, la Torre di Albertario, la Cittadella, Piazza Mascheroni, il convento di S. Grata, Piazza Rosate, la Torre del Gombito, il Mercato del Fieno, il Chiostro di S. Francesco, la Rocca, Via Porta Dipinta, S. Michele al Pozzo Bianco, le Mura venete, S. Agostino, la Porta S. Agostino, S. Alessandro in Croce, l’Accademia Carrara, la Torre del Galgario, S. Spirito, S. Bartolomeo, il Sentierone, il Teatro Donizetti e i giardini, Porta Nuova, S. Alessandro in Colonna.

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Santuario di Caravaggio (25 Km da Bergamo. Mezza giornata).
Grandioso santuario innalzato laddove la Madonna apparve il 26 maggio 1432 a Giovanna Varoli, una contadina del luogo. Sul medesimo luogo sgorgò una sorgente cui tuttora attingono milioni di visitatori. Oggi il Sacro Fonte si trova proprio sotto l’Altar Maggiore ai piedi della statua della Madonna.
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Santuario della Cornabusa (25 Km da Bergamo. Mezza giornata. Chiuso da ottobre a Pasqua).
Situato dentro una caverna e al termine di una strada impervia  racchiude una bella statua miracolosa del quattrocento toscano che raffigura l’Addolorata, che si ritiene sia stata portata nella grotta durante le guerra tra Guelfi e Ghibellini nella seconda metà del 1300.
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I Santuari della Pianura (Intera giornata - pranzo incluso).
Visite al Santuario della Madonna dei Campi, a Stezzano (apparizione della Vergine, intorno al 1200), al Santuario della Madonna della Basella di Urgnano (apparizione della Vergine, 1356), al Santuario della Madonna di Caravaggio (apparizione della Vergine e nascita di una sorgente miracolosa, 26 maggio 1432 - oltre un milione e mezzo di pellegrini l’anno), e al Santuario della Madonna delle Lacrime a Treviglio (con un’immagine miracolosa che pianse, scongiurando miracolosamente nel 1522 l’attacco delle truppe francesi alla città).
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I Luoghi Santi dell’Isola (Intera giornata - pranzo incluso).
Visite ai luoghi Giovannei (il Palazzo, il cascinale dove nacque il Papa buono e la Ca' Maitino, dove soggiornò a lungo da vescovo e da cardinale e dove sono conservati memorie e reliquie) di Sotto il Monte Giovanni XXIII, all’abbazia cistercense di Sant’Egidio con la tomba di Teoperga (costruita a partire dal 1080), alla basilica di S. Giacomo a Pontida del XI secolo, sede del celebre giuramento della Lega Lombarda (7 aprile 1167) e all’antichissima Rotonda romanica di S. Tomaso in Lemine (S. Tomé) ad Almenno S. Bartolomeo (XI secolo).

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Il liberty a S. Pellegrino Terme (Mezza giornata).Oggi celeberrima per l’acqua minerale che diparte dalle sue sorgenti, ai primi del ‘900 S. Pellegrino Terme fu salotto dell’aristocrazia europea. Il Casinò, il Palazzo della Fonte con il salone pompeiano detto della Bibita, lo Stabilimento termale, il Grand Hotel, i Portici Colleoni, i numerosi caffè e le dimore private sono testimonianza di quest’epoca effimera. La visita al Casinò sola vale l’intera escursione: progetto di Romolo Squadrelli, stucchi e altorilievi del Bernasconi e del Vedani, lampadari del Mazzucotelli, affreschi e tele del Malerba, lavori di ebanisteria del Quarti e vetri del Beltrame.
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Arlecchino e le strade venete (Mezza giornata).
Alla confluenza del Brembo con l’affluente Enna che scende dalla Val Taleggio, l’abitato di S. Giovanni Bianco conserva preziose testimonianze della medievale via Mercatorum e della successiva strada Priula, antica arteria aperta dai Veneziana alla fine del 1500 per collegare la Serenissima con Coira, nei Grigioni, evitando il dazio del ducato di Milano.
A San Giovanni Bianco rimangono un tratto della strada Priula porticata con il ponte sull’Enna e un lungo tratto della via Mercatorum tra l’abitato moderno, l’antica contrada di Oneta e il Cornello dei Tasso, borgo medievale patria della famiglia dei Tasso precursori dei servizi postali di tutta Europa.
Si visiteranno la Chiesa di S. Giovanni Evangelista con la celebre reliquia della S. Spina e con opere del Tiepolo e del Ceresa, la chiesa del Corpus Domini a Cornalita con un portico affrescato, la Parrocchiale della Pianca con affreschi del ‘400, opere lignee policrome e tele del Ceresa, la bella chiesetta del Carmine a Oneta con il portico affrescato (1400) e il palazzo Grataroli, anteriore al 1400, noto come la casa natale di Arlecchino.
VB3

San Giovanni Bianco e il Cornello dei Tasso (Intera giornata -  pranzo incluso).
A S. Giovanni Bianco si vedrà un tratto della strada Priula porticata con il ponte sull’Enna, la Chiesa di S. Giovanni Evangelista con la celebre reliquia della S. Spina e opere del Tiepolo e del Ceresa, poi si risalirà (circa 5 minuti di cammino) un lungo tratto della via mercatorum tra l’abitato moderno e l’antica contrada di Oneta. A Oneta si vedrà l’abitato antico con il palazzo dei Grataroli, anteriore al 1400, noto come la casa natale di Arlecchino e la bella chiesetta del Carmine con il portico affrescato (1400).
Nei dintorni di S. Giovanni Bianco si vedranno la gola dell’Enna (orrido di 3 Km scavato in alte pareti rocciose solcate da canaloni), la chiesa del Corpus Domini a Cornalita con un bel portico affrescato, le Parrocchiali di S. Pietro d’Orzio, S. Gallo e della Pianca con affreschi e tavole del 1400, opere lignee policrome e opere del Ceresa, del Boldrini e del Barbelli. Al Cornello dei Tasso, borgo medievale patria della famiglia dei precursori dei servizi postali di tutta Europa, si visiteranno il Museo dei Tasso, la via porticata e la Chiesa dei SS. Cornelio e Cipriano con affreschi del 1400. (L’abitato del Cornello dei Tasso non è raggiungibile con automezzi: è necessaria una passeggiata di circa 5 minuti).

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Clusone e Rovetta (Mezza giornata).
A Clusone, 650 m s.l.m., visita del centro storico con la Piazza dell’Orologio (orologio astronomico del 1583, collocato sulla facciata sud del Palazzo della Ragione) e dell’Oratorio dei Disciplini con affreschi del tardo ‘400, tra i quali i celeberrimi Trionfo della Morte e Danza Macabra. A Rovetta visita del centro storico e della casa-museo dei Fantoni, celebri scultori ed ebanisti, con numerosi disegni, bozzetti e modelli originali. Durante il rientro sosta a Ponte Nossa per la visita al Museo del Maglio.
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Il Villaggio Operaio di Crespi d’Adda (Mezza giornata).
Certamente il più importante esempio di Villaggio Operaio sia per il perfetto stato di conservazione sia per l'impostazione urbanistica, tanto che il Comitato per il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, lo ha accolto nella World Heritage List, quinto sito al mondo inserito per l'archeologia industriale.
Oltre all'eccezionale stato della conservazione degli edifici e dell'impianto urbanistico, colpisce il fatto che il villaggio abbia mantenuto, le sue funzioni sociali e produttive, ospita infatti tuttora una comunità viva, la fabbrica e la centrale idroelettrica, gioiello di archeologia industriale, entrambe ancora in funzione. Si vedranno la villa-castello dei proprietari, la famiglia Crespi, le casette operaie, le abitazioni del medico e del cappellano, con l’ampio orto-giardino, la chiesa, di aspetto neorinascimentale, la scuola, il dopolavoro, i bagni pubblici, la cooperativa, il lavatoio pubblico realizzato in mattoni e il cimitero, monumento nazionale, dominato dal mausoleo dei Crespi, con decorazioni liberty.
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Il Castello Colleoni di Malpaga (Mezza giornata).
Il castello sorge su un nucleo più antico, di cui ancora si vedono tracce. Fu acquistato nel 1456 da Bartolomeo Colleoni per farne la sua reggia. Il condottiero lo trasformò nella struttura attuale, e che comprende un cortile ricco di affreschi del ‘400 e ‘500 e un bel Salon d’Onore, con un affresco commemorativo della visita del re Cristiano di Danimarca.

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La Bassa Valle Seriana (Mezza giornata).

Ad Alzano Lombardo visita della chiesa gotica della Beata Vergine e della basilica di S. Martino che ospita opere del Tintoretto e di Palma il Vecchio, uno straordinario pulpito ligneo dei Caniana e del Fantoni, e tre magnifiche sagrestie. Oltre Alzano visita alla valle del Lujo con la chiesa romanica di Abbazia, fondata nel 1135, la chiesetta della Trinità a Fiobbio e il Santuario di Altino a Vallalta. Più a nord Cene, con un grande giacimento di ritrovamenti fossili, dove è in preparazione un parco paleontologico regionale e Vertova con il bel convento di S. Patrizio sopra una rupe a picco sulla valle. 

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Lorenzo Lotto, il genio inquieto del Rinascimento (Intera giornata - pranzo incluso).
A Bergamo visite delle chiese di S. Maria Maggiore (le tarsie del coro), S. Michele al Pozzo Bianco (affreschi con le storie della Vergine), S. Bernardino e S. Spirito (le Madonne e i Santi), S. Bartolomeo (la Pala Martinengo), S. Alessandro in Colonna (il Cristo Morto). A Ponteranica visita della chiesa dei SS. Vincenzo e Alessandro (polittico del Battista), a Trescore visita dell’Oratorio di Villa Suardi (ciclo di affreschi dedicati alla vita di S. Barbara).
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I Castelli Colleoneschi (Intera giornata - pranzo incluso).
Periplo delle dimore di Bartolomeo Colleoni da quello molto ben conservato, di Urgnano, costruito dai Visconti nel 1354 e che il condottiero ricevette nel 1465 da Venezia, a quelli di Cavernago, costruito su una preesistente dimora di famiglia con sontuosi affreschi del ‘600, e Malpaga, la sua reggia, che contiene gli affreschi del Romanino.

GP3

Carlo Ceresa, l’eredità pittorica sacra nelle contrade del suo paese natale (Intera giornata - pranzo incluso).

A San Giovanni Bianco visita alla Parrocchiale di San Giovanni Evangelista (ritratto del Vescovo Gregorio Barbarigo e due grandi Madonne in Gloria), a Oneta visita della Chiesetta del Carmine (Natività della Vergine e Madonna del Carmelo), a Sentino visita della Chiesa di S. Marco (la Pietà) alla Pianca visita della Chiesa di Sant’Antonio Abate (il grande ex-voto per la terribile peste del 1630).

Sulla sponda destra del Brembo visita della Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo (S. Giovanni Battista, S. Carlo Borromeo e la manomessa Pietà) e della Chiesa del Corpus Domini di Cornalita (l’Ultima Cena, di attribuzione ancora incerta).

Sulla sponda sinistra visita della Parrocchiale di S. Pietro a San Pietro d’Orzio (Sacra Famiglia, Madonna in Gloria, S. Rocco), del Santuario della Costa a San Gallo (la Madonna in Gloria, il Gesù Crocifisso) e della Parrocchiale di S. Maria Assunta a San Gallo (la Visitazione).

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